Case Popolari
Sm0ke321 ◉ 02 January 2025Case Popolari
Cosa sono?
Le Case Popolari sono appartamenti destinati a quella fascia di cittadini che non
posseggono un reddito sufficiente all’acquisto/mantenimento di lotti o
appartamenti/ville messe in vendita da altre aziende.
Tale servizio era messo precedentemente a disposizione dal Servizio Civile che,
tuttavia, ha trovato la sua abrogazione e dunque comporterebbe allo sfratto di tutti
gli attuali possessori.
Onde evitare dunque che molti cittadini bisognosi restino senza un tetto, con il
seguente documento si propone la reintroduzione e l’affidamento di tale servizio ad
un ente statale.
Capo I: Gestione ed Amministrazione
Gestione: la gestione delle nuove Case Popolari sarà affidata alla Segreteria
(Metropolis o Forest).
Loro compito sarà quello di:
- Gestire le case popolari: dall’affidamento alla supervisione degli
appartamenti; - Gestire i permessi in ognuno degli appartamenti, e dunque
aggiungere/rimuovere inquilini.
Amministrazione: l’amministrazione e la supervisione dell’operato sarà invece
affidato all’INPS di Metropolis.
- L’INPS si occuperà di stilare la graduatoria per consentire l’ingresso
nelle Case Popolari, basandosi sull’ISEE del cittadino. - L’INPS si occuperà inoltre di assistere la Segreteria sulla gestione.
Capo I.I: Sicurezza
La sicurezza nelle Case Popolari sarà affidata alla Security che, attraverso ronde ed
un servizio di portineria, garantiranno la sicurezza in tutta la struttura.
Descrizione dei compiti previsti:
- Controllo dei cittadini entranti;
- Ronde sui piani della struttura;
- Servizio di portineria su fascia oraria;
- Tutela dei cittadini residenti.
Il contratto degli agenti sarà sostenuto dal Governatorato di ForestVille.
Capo II: Assegnazione
La struttura attuale permette l’ingresso di 10 cittadini per un totale di 10
appartamenti. Considerato dunque il numero chiuso di appartamenti, l’assegnazione
potrà avvenire nella seguente modalità:
- Assegnazione per ISEE;
Con “Assegnazione per ISEE” s’intende un processo di assegnazione degli
appartamenti basato sull’ISEE del cittadino.
L’ISEE è un documento richiedibile alla Posta che esprime null’altro che la
situazione economica del cittadino, minore sarà l’ISEE, maggiore sarà la possibilità
di accedere agli appartamenti delle Case Popolari.
Una volta ottenuto, il cittadino potrà effettuare domanda alla Segreteria per
l’inserimento del bando per le Case Popolari: tale operazione non avrà un costo
aggiuntivo e prevederà come unico requisito il possesso della certificazione ISEE
rilasciata dalla Posta.
Sarà poi l’INPS di Metropolis a raccogliere tutte le domande e stilare una lista per
l’assegnazione degli appartamenti, valutando e creando così una graduatoria
incentrata sul valore della certificazione, dando priorità ai cittadini con un minor
ISEE.
Dopo la pubblicazione della graduatoria, saranno necessarie un massimo di 48 ore
per permettere alla Segreteria di aggiungere i cittadini alla proprietà
dell’appartamento e notificare i nuovi inquilini dell’avvenuta operazione.
Capo III: Mantenimento
Il mantenimento dell’appartamento nelle Case Popolari non è assicurato: sono stati
stabiliti diversi parametri che permetteranno ai due enti gestori di stabilire se il
cittadino potrà continuare a risiedere o meno negli appartamenti.
- Maggiorazione ISEE: qualora cioè il cittadino superi la soglia massima
presa in considerazione nell’ultimo bando. (Ad esempio, se nell’ultimo
bando l’ultimo cittadino occupante era in possesso di un ISEE pari a
50.000$, qualora l’inquilino dovesse superare tale cifra sarà considerato
non più beneficiario dell’appartamento. - Condotta scorretta: qualora cioè un cittadino inquilino dovesse recare
disturbo o essere pericoloso per gli altri inquilini. Sarà consentito un
massimo di 3 richiami, superato tale numero di tolleranza il cittadino
sarà sfrattato dall’appartamento. - Attività illecita: qualora cioè un cittadino inquilino dovesse svolgere
attività illecita all’interno del proprio appartamento (spaccio,
coltivazione, vendita di oggetti illegali e quant’altro). Se si venisse colti
in flagrante, tale motivazione comporterà lo sfratto immediato
dall’appartamento senza alcuna tolleranza.
Capo III: Informazioni Generali
APPARTAMENTI
Ogni appartamento sarà riconosciuto di proprietà solo e soltanto dell’assegnatario,
ciò significa che non potrà condividerlo con nessun altro tuttavia potrà richiedere di
ospitare per una durata temporanea un ulteriore cittadino.
All’interno dell’appartamento l’inquilino potrà modificare la struttura, a patto che
vengano conservati i blocchi componenti al momento dell’ingresso, eventuali furti
saranno segnalati alle autorità competenti.
Qualora il cittadino avesse effettuato modifiche aggiungendo blocchi di qualsiasi
tipologia e non dovesse più essere in grado di poter mantenere l’appartamento (vedi
Capo III), tutti i blocchi saranno consegnati al proprietario compreso il contenuto di
eventuali casse.
CONTRATTI
Al momento dell’ingresso del cittadino nell’appartamento e dunque alla sua
assegnazione a seguito di bandi, quest’ultimo dovrà firmare un contratto dove
saranno ribaditi i canoni di mantenimento e sarà presente una liberatoria per
eventuali controlli delle forze dell’ordine.
Solo e soltanto le forze dell’ordine sono autorizzate, oltre al cittadino, a poter
accedere all’appartamento senza previa autorizzazione.
ULTERIORI MODIFICHE
Tale disegno di legge è stato stilato stilato al momento dell’abrogazione del Servizio
Civile e pertanto ricalca le informazioni già presenti e si basa sulla struttura già
presente a Forest. Non si escludono aggiunte di nuove Case Popolari sul suolo di
ForestVille o di Metropolis.