Regolamento logistico PDS
Antonaci ◉ 03 January 2025DISPOSIZIONI LOGISTICO POLIZIA DI STATO
Premessa
La Polizia di Stato, quale istituzione fondamentale per la pubblica sicurezza e la salvaguardia dell'ordine di questo stato, opera ordinariamente in un contesto complesso e dinamico.
L'efficacia e l'efficienza delle classiche operazioni: quali pattuglie, posti di blocco e presidi, dipendono dalle risorse logistiche.
Viene redatto codesto regolamento per migliorare i processi logistici all'interno della Polizia di Stato, conformemente alle recenti riforme.
Cambiamenti Operativi
● Il Comando Generale della Polizia di Stato, nell’ambito del proprio logistico, avrà l'autorità di regolamentare e legittimare le risorse logistiche, con questo viene attribuito al comando la responsabilità
dell'armamento e delle risorse in possesso all'interno del logistico;
● Lo Stato Maggiore si occuperà di consegnare i rifornimenti nel distretto quando richiesti dal comando di polizia, con la possibilità di ridimensionare le quantità fornendo le dovute motivazioni. Eventuali incidenti o malfunzionamenti delle armi e delle attrezzature saranno sotto la responsabilità della Polizia di Stato;
● L'Equipaggiamento sarà selezionato direttamente dal Comando di Polizia, senza necessità di approvazioni da parte del quartiermastro o delegati dello Stato Maggiore;
● In quanto si entra in fase-autogestione non si dovrà più richiedere la conferma per assumere un delegato presso il logistico; tali decisioni saranno a discrezione del Comando di Polizia o proposto dal Responsabile del Logistico di Polizia. Tuttavia il COMLOG dello Stato Maggiore ha la possibilità di segnalare eventuali irregolarità dei delegati alla Magistratura delle Repubblica, la quale tramite decreto potrà sospendere un agente dalle sue funzioni di delegato dell’ufficio.
● Andrà redatta una lista di armi ed equipaggiamenti richiedibili, il documento sarà firmato e controfirmato dagli esponenti della Polizia di Stato e dello Stato Maggiore della Difesa, ne verrà consegnata una copia ad ambe le istituzioni e un’ulteriore consegnato alla Magistratura della Repubblica e al Ministero dell’Interno. Per modificare tale documento sarà necessario l’accordo da entrambe le istituzioni e una volta redatta la lista lo Stato Maggiore della Difesa non potrà opporsi alla consegna dei materiali.
Continuità delle Pratiche EsistentiSebbene le modifiche apportate, alcuni aspetti della gestione logistica rimarranno invariati per garantire la coerenza operativa e il rispetto delle normative esistenti:
● L’arsenale di Stato continuerà a essere gestite dallo Stato Maggiore, che manterrà la responsabilità delle armi in dotazione;
● Il sistema di immatricolazione rimarrà allo Stato Maggiore; con questo anche i controlli del NIC
● I beni confiscati dovranno essere consegnati al Centro di Consegna Nazionale (CCN) secondo le procedure vigenti. Questa pratica garantisce il controllo e la gestione sicura delle Armi o Risorse.
Gerarchica del Settore Logistico
La struttura gerarchica del settore logistico della Polizia di Stato è organizzata come segue:
● Responsabile, esponente del logistico, si occupa del coordinamento e della gestione operativa del monitoraggio e valutazione delle risorse presenti;
● Vice Responsabile, prende le veci del comandante in sua assenza: i compiti sono eguali;
● Delegato, ha il compito di fornire materiale necessario per le mansioni degli agenti.
Conclusione
L'implementazione di questo regolamento richiede la collaborazione di tutte le unità della Polizia di Stato. Ogni comando di ambedue le istituzioni dovrà adeguarsi alle nuove disposizioni.
Ultima revisione addì 02 Gennaio 2025. Redatto e approvato da:
Premier, ricdeste Ministro Interni, Antonaci Questore,
LijowVice Questore, Dark97PvP