Abrogazione Art. 49 Codice Penale

Visto l’articolo 49 del Codice Penale:

Art. 49

Vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni Costituzionali e delle Forze Armate

1. Chiunque pubblicamente vilipende la Repubblica, la Nazione, le Assemblee legislative o una di queste, ovvero il Governo, o la Corte costituzionale o l'ordine giudiziario, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000 effettuata dal Pubblico Ufficiale Competente in base alle circostanze.

2. La stessa pena si applica a chi pubblicamente vilipende le forze armate dello Stato o quelle della liberazione.

Si richiede al Senato della Repubblica la depenalizzazione dell’articolo sopra citato, poiché la sua formazione ambigua e poco chiara potrebbe portare a interpretazioni errate e a potenziali abusi. Sebbene l’intento di proteggere le istituzioni e le forze armate sia comprensibili, l’articolo, così com’è redatto, rischia di limitare in modo eccessivo la libertà di espressione e di creare un clima di paura tra i cittadini.

La vaghezza del linguaggio utilizzato consente una vasta discrezionalità nell’applicazione della norma, il che potrebbe portare a sanzioni ingiuste nei confronti di chi esercita il proprio diritto di critica. E’ fondamentale garantire che le leggi non diventino strumenti di repressione, ma piuttosto strumenti di tutela nei diritti civili. Pertanto, si propone l’abrogazione di questo articolo, per evitare che venga utilizzato come mezzo di intimidazione e per promuovere un ambiente in cui il dibattito politico possa prosperare liberamente e responsabilmente.

Vice Presidente del Senato, on.